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Strana richiesta da AdE Thread poster: Nicholas Stedman
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Il mio commercialista mi ha appena telefonato. L'agenzia di entrate vuole sapere il numero totale di parole che ho tradotto nel 2020. Qualcuno ha una spiegazione per questa strana richiesta?
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Tom in London
United Kingdom
Local time: 03:19
Member (2008)
Italian to English
| Che strano... | Sep 28, 2021 |
Nicholas Stedman wrote:
Il mio commercialista mi ha appena telefonato. L'agenzia di entrate vuole sapere il numero totale di parole che ho tradotto nel 2020. Qualcuno ha una spiegazione per questa strana richiesta?
Che strana conversazione (o altra forma di comunicazione) deve aver avuto il commercialista con l'Agenzia delle Entrate! Non te l'ha descritto? A me sembra una barzelletta
[Edited at 2021-09-28 09:57 GMT]
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| Deve compilare un questionario sulla mia attività | Sep 28, 2021 |
Tom in London wrote: Che strana conversazione (o altra forma di comunicazione) deve aver avuto il commercialista con l'Agenzia delle Entrate! Non te l'ha descritto? A me sembra una barzelletta
[Edited at 2021-09-28 09:57 GMT]
E certamente non è una barzelletta
[Edited at 2021-09-28 10:01 GMT]
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Cecilia Civetta 
Italy
Local time: 04:19
Member (2003)
Italian to Spanish
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Serve per lo studio di settore. Per più ridicolo che possa sembrare, questo e altri dati vanno comunicati tutti gli anni.
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| Si tratta degli "studi di settore" | Sep 28, 2021 |
ora chiamati I.S.A.
Vedi: https://www.fiscoetasse.com/approfondimenti/10194--studi-di-settore-a-chi-si-applicano.html
Gli studi di settore obbligatori per tutte le partite IVA, se ben ricordo, furono aboliti qualche anno fa e sostituiti dall'ISA solo per alcune categorie.
Non si tratta di una barzelletta ma quasi; fa solo perde... See more ora chiamati I.S.A.
Vedi: https://www.fiscoetasse.com/approfondimenti/10194--studi-di-settore-a-chi-si-applicano.html
Gli studi di settore obbligatori per tutte le partite IVA, se ben ricordo, furono aboliti qualche anno fa e sostituiti dall'ISA solo per alcune categorie.
Non si tratta di una barzelletta ma quasi; fa solo perdere tempo ed è completamente inutile in quanto i commercialisti possono aggiustare i dati affinché risultino "coerenti" con quello che abbiamo fatturato, e non potrebbe essere altrimenti: se lavorassimo in nero infatti non ci sarebbero le fatture...
Almeno io ho capito così. ▲ Collapse
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mariant
Italy
Local time: 04:19
Member (2006)
English to Italian
+ ...
| Concordo con Christel | Sep 28, 2021 |
Il commercialista mi aveva spiegato le stesse cose anni fa e per questo mi chiede il numero di parole tradotte annualmente (considerando l'attività prevalente; nel caso sia la revisione, serve il numero di parole oggetto di revisione).
Lo scopo di questa operazione è dimostrare la "congruità" rispetto agli studi di settore.
Però, se ben ricordo, le cifre inserite negli studi di settore erano "parametrate" al volume di lavoro di un'agenzia, non di un singolo traduttore, per cui er... See more Il commercialista mi aveva spiegato le stesse cose anni fa e per questo mi chiede il numero di parole tradotte annualmente (considerando l'attività prevalente; nel caso sia la revisione, serve il numero di parole oggetto di revisione).
Lo scopo di questa operazione è dimostrare la "congruità" rispetto agli studi di settore.
Però, se ben ricordo, le cifre inserite negli studi di settore erano "parametrate" al volume di lavoro di un'agenzia, non di un singolo traduttore, per cui era abbastanza frequente lo scostamento > "non siamo congrui" e quindi bisognava rivedere il tutto.
Quest'anno il commercialista non mi ha ancora chiesto il numero di parole, quindi non so se è ancora così, vista l'abolizione degli SS e il passaggio agli ISA.
Guida dell'Agenzia delle entrate: https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/documents/20143/233439/Guida_Gli_indici_sintetici_di_affidabilità_fiscale.pdf/733e4570-ccca-8482-bf33-d03b61ba4340 ▲ Collapse
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Nicholas Stedman wrote: Tom in London wrote: Che strana conversazione (o altra forma di comunicazione) deve aver avuto il commercialista con l'Agenzia delle Entrate! Non te l'ha descritto? A me sembra una barzelletta
[Edited at 2021-09-28 09:57 GMT] E certamente non è una barzelletta [Edited at 2021-09-28 10:01 GMT]
Non è una barzelletta. Quando hanno introdotto questo criterio, a mio avviso assurdo, attorno al 2000 ho fatto una dichiarazione non "congrua". Mi è stato attribuito un reddito di molto superiore a quello reale per soldi mai guadagnati, sui quali ho dovuto pagare tasse e IVA e penali!!!
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Tom in London
United Kingdom
Local time: 03:19
Member (2008)
Italian to English
Il sistema fiscale in Italia presuppone che tutti stanno cercando di fare i furbi; l'intero sistema delle tasse e le entrate si basa sull'assunto che tu sei disonesto. Ecco perché è così complicato, oneroso, umiliante e dispendioso di tempo vivere in Italia. Ecco perché me ne sono andato, con rammarico.
[Edited at 2021-09-30 10:32 GMT]
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Elena Simonelli
Italy
Local time: 04:19
Member (2006)
English to Italian
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[quote]Wolfgang Schoene wrote:
Non è una barzelletta. Quando hanno introdotto questo criterio, a mio avviso assurdo, attorno al 2000 ho fatto una dichiarazione non "congrua". Mi è stato attribuito un reddito di molto superiore a quello reale per soldi mai guadagnati, sui quali ho dovuto pagare tasse e IVA e penali!!!
Però immagino che ci siano deroghe... Almeno, io ho avuto degli anni in cui ho fatturato pochissimo (coincidenti essenzialmente con 3 maternità e una pandemia) e non penso di aver pagato penali per questo.
Certo se per 20 anni di fila un libero porfessionista dichiara 100€ l'anno si faranno qualche domanda, ma non penso che non si possa avere un calo
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| Count yourself lucky! | Sep 30, 2021 |
If you've only been asked the number of words you've translated, count yourself lucky! Those "studi di settore" can take hours to fill out, raise your blood pressure by a couple of dozen points, and lead to a spillage of significant blood, sweat and tears.
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| Se ben ricordo... | Sep 30, 2021 |
[quote]Elena Simonelli wrote:
Wolfgang Schoene wrote:
Non è una barzelletta. Quando hanno introdotto questo criterio, a mio avviso assurdo, attorno al 2000 ho fatto una dichiarazione non "congrua". Mi è stato attribuito un reddito di molto superiore a quello reale per soldi mai guadagnati, sui quali ho dovuto pagare tasse e IVA e penali!!!
Però immagino che ci siano deroghe... Almeno, io ho avuto degli anni in cui ho fatturato pochissimo (coincidenti essenzialmente con 3 maternità e una pandemia) e non penso di aver pagato penali per questo. Certo se per 20 anni di fila un libero porfessionista dichiara 100€ l'anno si faranno qualche domanda, ma non penso che non si possa avere un calo
...era un anno in cui ho avuto un grosso fatturato.
Ma in compenso ho aspettato 10 risp. 12 anni per dei rimborsi...e con gli interessi, eh!
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Grazie per le vostre risposte. Oggi sono tornato a vedere il mio commercialista che mi ha informato che come Wolfgang e secondo l'AdE la mia dichiarazione non era congrua con i relativi studi di settore. Avevo realmente guadagnato circa 15000 euro in più di quello che ho dichiarato e devo pagare le tasse ed INPS su questa stima più alta.
Inutile dire che dichiaro tutto quello che guadagno e che ho solo spese un po elevate (perché ho un bell'ufficio ecc.). Ho due alternative, paga... See more Grazie per le vostre risposte. Oggi sono tornato a vedere il mio commercialista che mi ha informato che come Wolfgang e secondo l'AdE la mia dichiarazione non era congrua con i relativi studi di settore. Avevo realmente guadagnato circa 15000 euro in più di quello che ho dichiarato e devo pagare le tasse ed INPS su questa stima più alta.
Inutile dire che dichiaro tutto quello che guadagno e che ho solo spese un po elevate (perché ho un bell'ufficio ecc.). Ho due alternative, pagare o contestare la decisione dell'AdE. In questo caso dovrò difendere il mio caso e finire comunque per pagare un "pizzo" allo stato. ▲ Collapse
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| Ecco perché me ne sono andata 2 | Oct 3, 2021 |
Tom in London wrote:
Il sistema fiscale in Italia presuppone che tutti stanno cercando di fare i furbi; l'intero sistema delle tasse e le entrate si basa sull'assunto che tu sei disonesto. Ecco perché è così complicato, oneroso, umiliante e dispendioso di tempo vivere in Italia. Ecco perché me ne sono andato, con rammarico.
[Edited at 2021-09-30 10:32 GMT]
Ciao Tom
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| Ecco perché me ne sono andato 3 | Oct 3, 2021 |
Angie Garbarino wrote: Tom in London wrote:
Il sistema fiscale in Italia presuppone che tutti stanno cercando di fare i furbi; l'intero sistema delle tasse e le entrate si basa sull'assunto che tu sei disonesto. Ecco perché è così complicato, oneroso, umiliante e dispendioso di tempo vivere in Italia. Ecco perché me ne sono andato, con rammarico.
[Edited at 2021-09-30 10:32 GMT] Ciao Tom
Ciao Angie...
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lumierre
Local time: 04:19
Member (2013)
German to English
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